Nuove forze e nuovi volti. Aperta la Legislatura del Gran Consiglio
Avviata la Legislatura 2023-2027 del Gran Consiglio. Nadia Ghisolfi eletta presidente, Guerra e Schnellmann vice.
Si è tenuta questo pomeriggio la seduta costitutiva del Gran Consiglio per la Legislatura 2023-2027. A Palazzo delle Orsoline ad aprire i lavori della seduta è stato il decano del Gran Consiglio Alessandro Cedraschi (Plr), che dopo il giuramento dei granconsiglieri ha diretto le votazioni per l’elezione del nuovo presidente, dei vice e degli scrutatori.
Alla presidenza del Gran Consiglio per il primo anno della Legislatura è stata eletta la granconsigliera del Centro Nadia Ghisolfi, con 81 voti sulle 88 schede rientrate (3 voti sono andati alla graconsigliera del Centro Maddalena Ermotti-Lepori). Quali vicepresidenti sono stati eletti il leghista Michele Guerra e il Plr Fabio Schnellmann. Scrutatori Gabriele Ponti (Plr), Giovanni Berardi (Il Centro), Stefano Tonini (Lega), Mattea David (Ps), Lara Filippini (Udc) e Giulia Petralli (Verdi).
Nel suo intervento dopo l’elezione la presidente Ghisolfi ha ringraziato in particolare la sua famiglia per il supporto ricevuto nella sua attività politica e i colleghi per il supporto (anche quello ricevuto due anni or sono per l’elezione a vicepresidente). “Gli equilibri nel Parlamento sono cambiati e vi sono nuove forze e ben 34 nuovi deputati”, ha detto. “Il rispetto delle opinioni altrui diventa ancora più fondamentale. Come presidente cercherò di creare un ambiente in cui tutti i deputati possono sentirsi rispettati, ma ho bisogno dell’aiuto di tutti”, ha detto.
Fra gli obiettivi della sua presidenza Ghisolfi ha elencato l’invertire il calo delle partecipazione alle urne e riavvicinare le persone alla politica. “Ci sono ancora categorie non rappresentate e troppe poche donne nel Parlamento”, ha detto. “Il Parlamento deve essere lo specchio della società e il fatto che non lo sia deve farci riflettere. Tutti devono sentirsi rappresentati dal parlamento cantonale”. A tal proposito la presidente ha annunciato l’intenzione di organizzare una sessione parlamentare delle persone con disabilità.
Il Parlamento cantonale tornerà a riunirsi domani, dove avverrà anche il subingresso nel Legislativo dell’Udc Alain Bühler al posto del consigliere nzionale Udc Piero Marchesi, che non ha accettato la carica.
