Viabilità nei pressi delle scuole: troppi genitori che accompagnano i figli con l’automobile fin davanti alle porte della sede scolastica. Il Touring Club Svizzero (TCS) in collaborazione con la Città di Bellinzona ha realizzato un’analisi-test della situazione in prossimità delle Scuole comunali del Palasio, nel quartiere di Giubiasco, allo scopi di individuare eventuali carenze in termini di sicurezza, sia dell’infrastruttura stradale che per quanto riguara il comportamento delle persone.

Dall’ispezione, eseguita da tecnici specializzati e basata sulla “raccolta di dati empirici a seguito di osservazioni puntuali, rilevamento delle velocità, conteggio del numero di veicoli in circolazione e verifica dell’infrastruttura”, emerge che la sicurezza stradale dei bambini nei pressi delle scuole risulti essere buona, come comunica oggi la Città di Bellinzona in una nota. “Nonostante la molteplicità di utenti diversi (pedoni, biciclette, automobilisti) sia tale da renderne complessa la gestione, non sono infatti emerse situazioni di pericolo che richiedano interventi da parte delle autorità oltre quanto già fatto anche in questi ultimi mesi e l’infrastruttura ispezionata all'interno del perimetro soddisfa gli standard di legge”, si legge nel comunicato.

Tuttavia vi è anche una nota dolente. “Come già riconosciuto anche nel Piano della mobilità scolastica comunale, che cerca con misure preventive e deterrenti di scoraggiarne il fenomeno, lo studio ha ancora rilevato come problematico l’eccessivo accompagnamento degli allievi con l’automobile sin davanti all’Istituto scolastico da parte dei genitori”, si legge nel comunicato. “Oltre a raccomandare nuovamente di prediligere l’accompagnamento a piedi (anche collettivo, con preziose iniziative quali il cosiddetto Pedibus) o di sfruttare le possibilità di posteggio scendi e vivi predisposte a una certa distanza dalla scuola, il TCS raccomanda di sfruttare il margine di miglioramento ancora possibile con ulteriori misure fiancheggiatrici”. Fra queste si cita l’introduzione di una Zona 20 nell’area circostante la scuola in questione, che “è quindi ora in via di valutazione da parte dei preposti servizi della Città”.