Biden junior andrà processo... in piena campagna

Il figlio del presidente statunitense andrà a processo per false dichiarazioni e possesso illegale di una pistola. Un'altra "tegola" per Biden dopo l'impeachment.

Settimana in salita per il presidente Usa Joe Biden, mentre si scaldano i motori per la campagna per elezioni presidenziali del novembre 2024. Elezioni che, perlomeno stando agli ultimi sondaggi, dovrebbero vedere un nuovo testa a testa fra Biden per i democratici e Donald Trump per i repubblicani. La nomination dei due quale candidati ufficiali dei rispettivi partiti appare infatti per ora abbastanza scontata.

 

Ieri il figlio del presidente, Hunter Biden, è stato incriminato per false dichiarazioni e possesso illegale di una pistola, aprendo la strada ad un processo che potrebbe svolgersi in piena campagna elettorale. Due giorni prima i repubblicani della Camera hanno aperto un'inchiesta formale di impeachment con l’accusa rivolta al presidente di aver tratto vantaggio dagli affari del figlio (anche se su questa vicenda la “pistola fumante” non è ancora stata prodotta dai repubblicani). Sebbene Biden non abbia alcuna seria concorrenza per la nomination democratica, osserva il Washington Post, “alcuni democratici sono sempre più preoccupati per le sue vulnerabilità, tra cui l'età, mentre i sondaggi mostrano una gara serrata tra lui e Trump, il favorito per la nomination repubblicana”. E se i processi penali a carico di Donald Trump, incentrati sul tentativo di ribaltare il risultato elettorale del 2020 (per cui andrà a processo nel marzo 2024) e sulla gestione dei documenti riservati, per ora superano di gran lunga i guai di Biden, osserva sempre il giornale statunitense, “un'inchiesta di impeachment e l'incriminazione di un membro della famiglia, soprattutto in così rapida successione, rappresentano una coppia impressionante di battute d'arresto per un presidente".