Quando il treno costa 30 volte l'aereo...

Un rapporto di Greenpeace critica l'eccessiva differenza di costo fra i viaggi in treno e aereo e propone l'introduzione di biglietti climatici.

In media in Europa un viaggio in treno costa il doppio di quello in aereo, ma per alcune tratte si arriva ad un costo del treno di trenta volte superiore all’aeroplano. Un contro senso, secondo un rapporto di Greenpeace Europa, che fornisce queste stime, dato che avvantaggia una delle forme di mobilità più inquinanti e sfavorisce un’altra meno inquinante.Non è una grande novità, ma il rapporto ha messo a confronto i prezzi dei biglietti di aerei e treno di 112 tratte europee, in nove periodi di tempo diversi, constatando che i voli sono più economici nel 71% dei casi. La differenza varia a seconda della tratta: il recordo lo tocca un viaggio Londra a Barcellona, che può costare fino a 30 volte di più in treno. Per riequilibrare la partita fra treno e aereo Greenpeace propone ai Governi europei di introdurre dei cosiddetti “biglietti climatici”, biglietti a lungo termine con costo contenuto. Come finanziarli? Fra le possibilità elencate dall’associazione ambientalista, delle tasse sugli extra-profitti delle aziende petrolifere, l’eliminazione dei sussidi dannosi all’ambiente o l’introduzione di un sistema di tassazione basato sulle emissioni di anidride carbonica.